Fatturazione Elettronica

Comunicazione ai fornitori

Per effetto delle disposizioni dell’art.1, commi 209-214, della L. 244/2007 e dell’art. 25 del D.L. 66/2014, a decorrere dal 31 marzo 2015, l’emissione, la trasmissione, la conservazione e l’archiviazione delle fatture emesse nei rapporti con tutte le amministrazioni pubbliche (art. 1, c. 2, L. 196/2009), deve avvenire esclusivamente in forma elettronica.

A decorrere, quindi, dal 31/03/2015 questa Amministrazione non potrà più accettare dai propri fornitori fatture che non siano trasmesse in forma elettronica, secondo il formato di cui all’allegato A “Formato delle fattura elettronica” al D.M. n. 55 del 03/03/2013.
In particolare, il D.M. citato ha disciplinato le regole tecniche e le linee guida della fattura elettronica. I fornitori dell’Ente dovranno inviare le proprie fatture in formato elettronico, avvalendosi del sistema di interscambio (SDI), gestito dalla Regione Umbria.

Quest'ultimo è il soggetto deputato alla ricezione e smistamento delle fatture alle varie amministrazioni. Non sarà più possibile quindi inviare fatture in formato cartaceo. La trasmissione delle fatture avviene esclusivamente a mezzo del citato sistema di interscambio (SDI), essendo preclusa la possibilità del loro invio con strumenti diversi.
Le fatture elettroniche dovranno contenere tutti gli elementi previsti dall’allegato A al D.M. 55/2013 ed in particolare, ai sensi dell’art. 25 del D.L. 66/2014, dovranno riportare:

1. Il codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dall’obbligo di tracciabilità di cui alla Legge n. 136 del 13 agosto 2010;
2. Il codice unico di progetto (CUP), ove previsto.
3. Il codice IPA/Codice Ufficio secondo lo schema di seguito riportato.

Si avverte che in mancanza dei citati elementi l’Amministrazione non potrà procedere al pagamento delle fatture. Per le finalità di cui sopra si riportano di seguito i Codici Univoci Uffici che dovranno essere utilizzati per ogni fatturazione elettronica inviata al Sistema di Interscambio.